Come riscaldare il tuo account di posta elettronica
Avete mai provato a cuocere un uovo in una padella fredda? Non va bene! Lo stesso vale per le tue campagne di email marketing. Se non riscaldi il tuo account di posta elettronica prima di lanciare una grande campagna, sarai destinato a fallire.
Ma non preoccuparti, ecco come riscaldare il tuo account di posta elettronica in modo che abbia una maggiore reputazione, migliori la sua deliverability (o “Email Deliverability”) e raggiunga così il suo destinatario.
Quindi, prendi la tua padella e prepariamo alcuni invii di successo.
Il processo di riscaldamento è in realtà molto semplice.
Si inizia inviando e-mail da un nuovo account (che non è ancora affidabile, cioè in uno stato “freddo”) a un piccolo numero di persone e aumenta gradualmente ogni giorno.
Come puoi vedere, il processo è molto semplice. Anche così, ora lo vedremo più in profondità passo dopo passo per non perdere nessun dettaglio importante.
In sostanza, riscaldare il tuo account di posta elettronica significa guadagnare la fiducia dei fornitori di servizi di posta elettronica , il principale intermediario tra te e i tuoi contatti.
Ma non preoccuparti, non devi sedurli con fiori e cioccolatini, basta riscaldare il tuo account di posta elettronica. In questo modo, otterrai:
- Evita di essere incluso nelle liste nere ed evita di essere classificato come spam.
- Aumenta il tasso di consegna e i tassi di apertura.
- Prepara il tuo account per inviare un volume elevato di messaggi. Aumentando gradualmente il numero di e-mail, costruirai una migliore reputazione come mittente.
Inizia con la personalizzazione dell’account
Questo può sembrare un dettaglio minore, ma è importante aggiungere un’immagine del profilo e una firma e-mail per sembrare una persona reale.
Non avere fretta di inviare e-mail a persone che non conosci
Raccogli un elenco di indirizzi e-mail che sai che ti risponderanno.
Questi possono provenire dai tuoi amici, familiari, partner…
Non è necessario inviare loro contenuti di marketing che hai preparato per i tuoi contatti. Puoi salutarli, scrivere un messaggio personale amichevole o inviare loro qualsiasi contenuto che ritieni interessante.
Poi, chiedi loro di farti un piccolo favore: rispondi al tuo messaggio e clicca sul link se ce n’è uno.
E per cosa?
Avendo conversazioni via e-mail, migliorerai la tua reputazione e credibilità. I provider di posta elettronica saranno in grado di vedere che sei una persona reale che interagisce in modo autentico con account reali.
🌠Suggerimento: è una buona idea fare lo stesso con circa 15 o 20 account che già conosci. Più lunghe sono le conversazioni, meglio è. Una cifra ottimale sarebbe di circa 10 email scambiate (5 da te e 5 risposte dall’altra).
In breve, facciamo vedere che c’è una certa attività, che c’è una persona reale dietro quella direzione.
Puoi farlo da solo perché è molto semplice e richiede poco tempo. Tuttavia, ci sono strumenti che automatizzano l’intero processo di riscaldamento per te e fanno questo lavoro per te.
*Trucco: le agenzie di viaggio rispondono sempre, quindi puoi cercare le agenzie di viaggio e automatizzare una campagna di e-mail a freddo.
Iscriviti alla newsletter📥
Questa è un’ottima pratica perché ti aiuta a dimostrare ai gestori di posta elettronica che il tuo account è vivo e funzionante.
Quando crei un account di posta elettronica non è solo per inviare, devi anche ricevere qualcosa di tanto in tanto, giusto?
Di norma, puoi iscriverti a circa 10 newsletter, in modo da assicurarti di ricevere regolarmente le e-mail.
Quanto tempo dovrebbe richiedere questo processo?
In generale, dovresti riscaldarlo per almeno una settimana.
Ma se hai intenzione di inviare e-mail a un numero molto elevato di persone su base giornaliera, potresti aver bisogno di più tempo per ottenere risultati ottimali. Si consiglia una fase compresa tra le 4 e le 6 settimane.
Ciò che è chiaro è che più tempo dedichi ad aumentare la tua reputazione, più i gestori di posta elettronica si fideranno di te.
Gradualmente, gradualmente
Il tuo mantra dovrebbe essere “A poco a poco vai lontano”.
Quando inizi a inviare e-mail ai tuoi contatti, in particolare, non inviare molte e-mail in un tempo molto breve. È una cattiva idea inviare automaticamente centinaia di e-mail in un paio di giorni.
Ciò potrebbe far sì che i provider di posta inizino a vederti come spammer. Invia e-mail frequenti, sì, ma mantieni gli intervalli di tempo.
L’aumento delle email inviate dovrebbe essere graduale. Esempio: se inviamo 10.000 email in blocco, sarebbe un errore se ne inviassimo solo 20 il mese successivo.
Cosa puoi fare per evitare di finire nella cartella spam?
Abbiamo già visto come scaldare il tuo account di posta elettronica, vediamo ora gli 8 comandamenti📜 per essere sicuri di non finire nello spam.
Autentica il tuo dominio
Sai cos’è l’SPF? Perfetto, non lo sapevo nemmeno io.
SPF è un valore nelle impostazioni DNS del tuo dominio per indicare chi può inviare email per tuo conto. Ovvero, quali servizi possono inviare e-mail con il tuo dominio.
Ad esempio, se disponi di Google Workspace, devi disporre di un SPF configurato sul tuo dominio che consenta a Google di inviare email per tuo conto.
Oppure, se ti iscrivi a un autorisponditore, potresti voler impostare che l’autorisponditore possa inviare e-mail per tuo conto. Quando dico nel tuo nome, intendo il tuo nome di dominio (ad esempio, mailerfind.com).
Normalmente, se si utilizzano piattaforme specificamente dedicate all’invio di e-mail, viene impostato automaticamente. Possiamo aiutarti attraverso il nostro supporto in caso di problemi.
SPF ha un aspetto simile a questo:
Puoi scoprire come autenticare il tuo dominio in questa guida più completa📋.
Pulisci le tue mailing list
È importante fare pulizia di tanto in tanto per evitare di inviare e-mail a indirizzi non validi, che potrebbero aumentare la frequenza di rimbalzo (errori di consegna) e di conseguenza causare una diminuzione della reputazione.
In questo articolo , spiegheremo passo dopo passo come ripulire la tua lista di email marketing.
Esci dalle liste nere
Se vedi che sei stato inserito in una lista nera, prova a toglierti da essa. Puoi vederlo, ad esempio, in Mxtoolbox (selezionando Blacklist Check nel motore di ricerca) o in Mail-tester.
Di solito ti consentono di fare una richiesta sul loro sito Web in modo che tu possa richiedere che ti rimuovano. Scrivi un messaggio che sei un buon cittadino e prometti di non inviare più spam✋🏻.
Prenditi cura del contenuto delle tue email
Evita di usare parole chiave spam
Non abusare di parole o espressioni eccessivamente commerciali che attivano filtri antispam, come: gratis, 50% di sconto, compra ora, ottimo affare, ecc.
Attenersi al rapporto ottimale tra testo e immagine
Gli spammer amano le immagini perché sono un ottimo modo per nascondere le parole scatenanti dello spam dai filtri.
Ecco perché l’uso eccessivo di immagini può attirare l’attenzione dei filtri antispam.
Il miglior rapporto testo/immagine è 80-20.
Attenzione agli allegati
La deliverability delle e-mail è fortemente influenzata dalle dimensioni dell’e-mail. Gli esperimenti dimostrano che più grande è l’e-mail, più spesso i gestori di posta la filtrano come spam.
La soluzione è semplice:
Invece di inviare il file come allegato alla posta, include collegamenti ai file di Google Drive (che, tra l’altro, vengono automaticamente scansionati alla ricerca di virus e sono considerati attendibili sia dai provider di posta che dai destinatari).
Naturalmente, è MOLTO importante aggiungere i link giusti e necessari. Non riempire le tue e-mail di link🔗.
Evita più colori, caratteri e testo maiuscolo
La sovrabbondanza di colori, caratteri e testo maiuscolo può suscitare diffidenza.
In questo caso, è meglio fermarsi ai bei disegni. Crea un’e-mail naturale e organica, che sembri essere stata inviata da un amico. Scrivi come un essere umano e dagli personalità.
Concedere espliciti opt-out
In questa vita tutto va e viene… E che ci crediate o no, lasciarli annullare l’iscrizione alle vostre e-mail è molto meglio che piangere in seguito per uno scarso tasso di recapito delle vostre e-mail.
È meglio farli cancellare dalla tua lista piuttosto che contrassegnare il tuo indirizzo come spam perché non vogliono più ricevere le tue email, il che significherebbe una diminuzione della tua reputazione (e questa è l’ultima cosa che vogliamo).
Controlla il punteggio di spam
Prima di inviare qualsiasi cosa, guarda il punteggio che ti danno i sistemi di punteggio. Ad esempio, per misurare il grado di spam nelle mie e-mail prima di inviarle, utilizzo uno strumento chiamato Mail-tester.com. È gratuito e non è necessario creare un account.
Se non vuoi avere problemi, assicurati che il punteggio sia superiore a 80. Ricevo un 90 o superiore su tutte le mie e-mail✅.
Conclusione
Ora che hai raggiunto la fine di questo articolo, ricorda:
Ci vuole solo un po’ di pazienza e pianificazione per far bruciare la tua campagna! Quando sei pronto per inviare la tua prossima ondata di e-mail, non avere fretta e assicurati di riscaldare il tuo account in anticipo.
Questo ti aiuterà a consegnare le tue e-mail al maggior numero possibile di potenziali clienti.
Ma non dimenticate che, in fin dei conti, non basta raggiungere i destinatari, ma è anche importante che il contenuto di queste e-mail sia rilevante per loro e raggiunga il loro cuore.
Quindi, nella prossima lezione, vedremo come scrivere e-mail efficaci che ti aiutino ad attirare una legione di nuovi clienti.
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